Esame Sassuolo per il Palermo: in palio punti pesanti per i playoff

Il Palermo, reduce dalla buona vittoria a Salerno che lo ha reinserito nel novero delle candidate ai playoff promozione, oggi alle 15.00 al Barbera è chiamato a un ennesimo esame di maturità contro il Sassuolo, capolista di Serie B, che vincendo a Palermo – e in caso di pareggio o sconfitta dello Spezia – festeggerebbe una promozione aritmetica quanto mai anticipata e meritata.

Il Palermo, ad oggi, eccezion fatta per le sfide contro Spezia e Cremonese (all’andata), non ha mai vinto contro le prime in classifica. Al Barbera, inoltre, sono uscite vittoriose – tra le altre – Pisa, Catanzaro e, di recente, la stessa Cremonese.

Quindi, fatti i debiti scongiuri, è alta la preoccupazione, ma anche la curiosità e l’interesse di vedere all’opera i rosanero contro i neroverdi dell’ex Fabio Grosso.

La cornice di tifosi che accorreranno al Barbera si annuncia da “grande evento” e si spera che, una tantum, la spinta del pubblico possa accompagnare i rosa verso il risultato atteso: la vittoria. Sarebbe finalmente un segnale di crescita rilevante e permetterebbe di puntare con maggior decisione i piedi dentro la griglia playoff.

Vincere non è impossibile. Del resto, riguardando il film della partita d’andata in Emilia tra Sassuolo e Palermo, non si vide poi chissà quale gap tra le due squadre. Anche la storia di questo campionato rosanero è costellata da innumerevoli occasioni sprecate – spesso in modo scellerato – che, con ben altra attenzione e carattere, avrebbero potuto scrivere per il Palermo tutt’altro tipo di stagione.

Vediamo quindi che Palermo sarà, se Dionisi mostrerà un po’ di coraggio nel preparare la partita e, soprattutto, se eviterà di comprometterla con un’altra tornata di cambi in corsa, spesso risultati disastrosi nell’economia dei nostri risultati.

Contro il Sassuolo si deve sbagliare il meno possibile in campo, ma anche – e soprattutto – in panchina, dove Dionisi, operando i suoi cambi, non ha quasi mai dato prova di saper migliorare l’esito della sfida. Sinceramente, anche in ottica playoff, sarebbe ora che imparasse.

Marco Iona