Nel lunedì di Pasquetta, il Palermo ospita la Carrarese per la 34ª giornata del campionato di serie B, in un match che per i rosanero rappresenta molto più di tre semplici punti. A due giorni dalla sfida, mister Alessio Dionisi ha parlato in conferenza stampa, ribadendo l’importanza dell’approccio mentale e della continuità di prestazione.
"La differenza nei finali di gara è spesso mentale, non fisica — ha sottolineato —. Le partite non finiscono mai, e dobbiamo imparare a rimanerci dentro fino all’ultimo". Il tecnico ha poi confermato che per la prima volta da gennaio ha potuto lavorare con 20 calciatori di movimento, un segnale positivo in vista del rush finale.
Dopo la sconfitta di Bari, Dionisi ha voluto trasmettere consapevolezza ma anche umiltà: "Sappiamo che molto dipende da noi. La classifica è corta e ogni punto pesa. La Carrarese è undicesima, all’andata ci ha battuti: va rispettata". Il riferimento ai playoff è chiaro, ma senza proclami: "Dobbiamo arrivarci per giocarci le nostre possibilità, vediamo quanto grandi o piccole saranno".
Sul piano tattico, il rientro di Ceccaroni e Nikolaou offre più soluzioni, mentre Blin potrebbe tornare a centrocampo. Quanto all’attacco, Dionisi ha chiarito: "Pohjanpalo è il titolare lì davanti, e giocare con tre punte oggi non è sostenibile. Le Douaron è un titolare, ma deve saper aspettare il momento giusto".
Infine, l’appello indiretto al pubblico del Barbera: "In trasferta ci mancheranno i tifosi, ma lunedì saremo a casa. Il loro sostegno sarà fondamentale". E la chiosa, che è anche una promessa: "Non siamo ancora maturi per vincere cinque gare di fila, ma se ci crediamo non è mai troppo tardi".
Roberto Rizzuto
Aggiungi commento
Commenti